Sintomi

L’insieme di segni e sintomi che si osservano nella malattia di Parkinson possono essere suddivisi in 4 grandi aree:

Sintomi motori

Tremore

È un movimento ritmico, involontario e oscillatorio di una parte del corpo localizzato prevalentemente alla estremità degli arti superiori ma può interessare anche gli arti inferiori, collo, labbra, viso e lingua. Si manifesta a risposo e si interrompe col movimento. Nella fasi avanzate della malattia può ridursi sino a scomparire.

Rigidità

Aumento del tono muscolare, soprattutto negli arti che denotano tremore o impaccio motorio. I pazienti hanno l’impressione che i loro arti siano «come paralizzati» e soffrono spesso di crampi dolorosi.

Bradicinesia

Identifica la condizione nella quale si manifesta un ritardo nell’iniziare e una lentezza nella velocità di esecuzione di un movimento. La riduzione e la povertà dei movimenti si osservano nella gestualità durante la conversazione e nell’esecuzione di ogni movimento finalizzato (scrivere, camminare, alzarsi da una sedia, compiere attività manuali). Col passare del tempo diventa sempre più difficoltosa l’esecuzione di movimenti fluidi.

Instabilità posturale

Difficoltà a mantenere una posizione eretta e un adeguato livello di equilibrio durante movimenti e spostamenti. Nella malattia di Parkinson compare nelle fasi più avanzate e si aggrava combinandosi con gli effetti della rigidità e dalla bradicinesia.

Sintomi psichici e cognitivi

  • Depressione.
  • Ansia.
  • Disturbi del Sonno.
  • Psicosi (allucinazioni visive e idee persecutorie).
  • Disturbi Cognitivi (deficit nell’attenzione, memoria e pianificazione, rallentamento psico-motorio e disturbi visuo-spaziali).

Sintomi disautonomici

  • Disturbi urinari.
  • Disturbi gastroenterologici.
  • Ipotensione ortostatica.

Sintomi sensoriali

  • Dolori.
  • Disestesie (sensazioni sensoriali anomale come freddo/caldo, formicolii, intorpidimento).